mercoledì 21 febbraio 2007

la spensieratezza


Pascal: “ Quando considero la breve durata dalla mia vita, assorbita nell’eternità che precede e segue il piccolo spazio che io riempio e che vedo, sperduto nell’infinita immensità degli spazi che ignoro e che mi ignorano, mi spavento e mi meraviglio di vedermi qui piuttosto che là, perché non vi è affatto motivo perché io sia qui piuttosto che là, adesso piuttosto che allora. Chi mi ci ha messo?”

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